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Resilient Supply Chain Management: come aumentare la resilienza della catena di approvvigionamento con le Tecnologie Matematiche

Ti piacerebbe introdurre nuove metodologie gestionali nella tua catena di approvvigionamento ma non sai a chi rivolgerti? Hai letto che con il Resilient Supply Chain Management le aziende possono migliorare la gestione delle loro supply chain con un’attenzione particolare agli aspetti di resilienza e vorresti approfondire l’argomento? Oppure desideri scoprire come le Tecnologie Matematiche possono anticipare e far superare le disruptions delle supply chain?

Ecco un articolo con tutte le informazioni che stai cercando sui vantaggi del Resilient Supply Chain Management!

Prenditi qualche minuto per leggere questo articolo che noi dello SMII, Sportello Matematico per l’Innovazione e le Imprese, abbiamo preparato per raccontarti nel dettaglio che cos’è il Supply Chain Management (SCM) e come può essere di aiuto nella tua azienda. Vedremo insieme a cosa serve l’SCM e come la digitalizzazione dell’intera catena di approvvigionamento tramite le Tecnologie Matematiche è uno strumento fondamentale per la crescita aziendale e per incrementare la resilienza e l’efficienza dell’intera produzione. 

Buona lettura!

Indice

Supply Chain Management: come può supportare i tuoi processi aziendali

Si inizia a parlare di SCM a partire dai primi anni ’80 come tecnica di riduzione delle scorte di magazzino nelle aziende della medesima filiera. Con il passare del tempo il termine ha assunto altre accezioni, indicando oggi una tecnica consolidata di pianificazione e gestione dell’intera catena di approvvigionamento, ed in particolare, della logistica e del rapporto con i fornitori, per migliorare le prestazioni nel lungo periodo dei principali protagonisti della catena.

A questo proposito, il termine supply chain si riferisce alla totalità dei processi che permettono di ottenere un dato prodotto, ovvero le attività e i processi di approvvigionamento, produzione e distribuzione che coinvolgono fabbrica, fornitori, operatori logistici, punti vendita e clienti.
Ed è proprio il cliente finale il fulcro principale di queste attività: soddisfare con puntualità le sue richieste ottimizzando l’impiego di risorse consente all’azienda di raggiungere la massima competitività sul mercato.

In questo contesto, l’SCM ha l’obiettivo di controllare le prestazioni e migliorare l’efficienza per ottimizzare il livello del servizio offerto al cliente finale, razionalizzando costi e risorse. Infatti, attraverso una gestione efficiente della catena di approvvigionamento le aziende possono ottenere i seguenti vantaggi:

  • Riduzione del time to make 
  • Diminuzione dei prezzi dei prodotti
  • Differenziazione dai competitor
supply chain management

Inoltre, l’impiego delle Tecnologie Matematiche emergenti per l’SCM, come la Blockchain, consente una maggiore immediatezza nella coordinazione, integrazione e comunicazione tra i protagonisti dell’intera catena di approvvigionamento. In questo modo, le aziende sono in grado di:

  • Pianificare azioni più puntuali e precise
  • Migliorare la capacità produttiva
  • Ottimizzare l’uso degli impianti
  • Pianificare l’uso delle materie prime
  • Integrare efficientemente domanda, fornitura, produzione, logistica e marketing

Oggi, l’SCM sfrutta i vantaggi della digitalizzazione delle operazioni logistiche per aiutare le aziende a ridurre i costi e risparmiare tempo, a favore di una maggiore efficienza complessiva. Le ricadute della digitalizzazione dell’SCM si sviluppano su due linee:

  • Visibilità in tempo reale dell’intero processo, per comprendere e gestire in anticipo le vulnerabilità e le interruzioni
  • Interoperatività dei dati, per soddisfare le richieste dei clienti in modo produttivo.

Adesso vediamo quali sono gli ambiti tecnologici del processo di digitalizzazione dell’SCM.

Tecnologie Matematiche e digitalizzazione delle Supply Chain: come la Matematica nell’SCM consente di garantire continuità operativa

Come abbiamo visto, per poter sfruttare al meglio i vantaggi dell’SCM, è fondamentale digitalizzare l’intero processo introducendo tecnologie innovative che si basano sulle seguenti Tecnologie Matematiche:

  • Internet of things

  • Data Analytics

  • Cloud Computing

  • Automazione

1. Internet of things in SCM

Attraverso l’IoT si può determinare esattamente la posizione in tempo reale dei prodotti e monitorare i tempi di conservazione, condividendo le informazioni tra i diversi canali della catena di approvvigionamento. L’Internet of Things è un ottimo strumento per garantire l’interoperatività dei dati e rendere simultanei i flussi di informazioni.

2. Data Analytics

Raccogliere e processare grosse quantità di dati aiuta ad ottimizzare i processi decisionali della catena di approvvigionamento. L’enorme disponibilità di diversi tipi di dati costituisce un supporto nelle attività aziendali, al fine di:

  • Garantire la visibilità della catena

  • Avere una proiezione delle tendenze future (come la domanda)

  • Risolvere i diversi problemi legati alla produzione

3. Cloud computing

Il Cloud computing è un servizio che fornisce risorse informatiche tramite internet che consente di integrare più piattaforme, rendendo facilmente accessibili le informazioni e i dati richiesti. Questa tecnologia rende più agevole analizzare e soddisfare rapidamente le richieste dei clienti finali.

4. Automazione

Le soluzioni di logistica 4.0 automatizzano le attività di trasporto e gestione del magazzino, consentendo un maggiore impiego di risorse umane nello svolgimento di attività specifiche del core business.

 

In particolare, ciascuna di queste nuove tecnologie svolge un ruolo fondamentale nell’aumentare la resilienza dell’intera catena di approvvigionamento. Vediamo insieme perché è fondamentale investire nella resilienza.

tecnologie matematiche per la supply chain

Resilient Supply Chain Management: perché e come mitigare l’impatto degli eventi dirompenti

I recenti eventi storici imprevisti, come la pandemia da Covid-19, hanno sottolineato come per le aziende le considerazioni sulla resilienza della supply chain siano ormai imprescindibili. In particolare, una supply chain resiliente è preparata a reagire in modo tempestivo ed economicamente efficiente alle disruptions, ovvero gli eventi dirompenti che possono perturbarne il funzionamento.

Impiegando le Tecnologie Matematiche è possibile garantire la continuità operativa della catena di approvvigionamento attraverso l’introduzione di piani di business continuity che rendono la supply chain resiliente e trasparente.

Intervenendo sulle attività di analisi, mappatura, gestione, e monitoraggio, un piano di business continuity basato sui principi della matematica applicata, consente di:

  • Attuare e monitorare i processi di gestione, introducendo misure volte a mitigare gli impatti e a favorire i tempi di recupero;
  • Introdurre misure strategiche sulla catena dei fornitori per mappare i fornitori critici e verificarne la credibilità, consolidare i rapporti con quelli più virtuosi, e individuare altri fornitori;
  • Concentrare la produzione su prodotti che garantiscono la continuità produttiva;
  • Analizzare la domanda dei prodotti in termini di mercato e canali di distribuzione. 

 

La pandemia COVID-19 ha reso evidenti notevoli debolezze delle supply chain, con conseguenti gravi interruzioni nelle supply chain in tutto il mondo, e ha sottolineato la necessità di supply chain intelligenti che diano priorità alla trasparenza, anticipino nuovi rischi e consentano un processo decisionale più rapido.

Per comprendere come le Tecnologie Matematiche possano rendere più resiliente la catena di approvvigionamento e mitigare l’impatto degli eventi dirompenti, come è accaduto con la pandemia Covid-19, è interessante analizzare un progetto nato nel 2020 e co-organizzato dal Massachusetts Institute of Technology e un’importante azienda di consulenza. 

Il progetto prevede lo sviluppo di uno stress test sulla resilienza della supply chain per valutare i rischi operativi e finanziari creati da gravi perturbazioni del mercato o eventi catastrofici. Attraverso tale stress test è possibile consentire alle aziende di valutare oltre 40 scenari contemporaneamente per individuare i punti su cui le catene di approvvigionamento presentano delle criticità, e, di conseguenza, elaborare delle strategie e azioni di mitigazione dei rischi.

supply chain con tecnologie matematiche per la continuità operativa

Per rendere più resiliente la catena di approvvigionamento della tua azienda, puoi rivolgerti a noi dello SMII, Sportello Matematico per l’Innovazione e le Imprese!
La nostra mission è facilitare la nascita di collaborazioni tra ricerca ed impresa, trasformando sfide complesse in soluzioni innovative e pratiche attraverso l’impiego delle Tecnologie Matematiche.

Possiamo aiutarti ad individuare il centro di ricerca più adatto a realizzare la tua idea di innovazione e trasformazione della tua catena di approvvigionamento!

Se desideri introdurre processi o applicativi che rendano la tua azienda più competitiva, interconnessa ed efficiente, in grado di resistere a cambiamenti di mercato repentini, a disastri o eventi imprevedibili, lo SMII è a tua disposizione!

Contattaci per una consulenza, esponici la tua esigenza e noi faciliteremo il contatto con il centro di ricerca più adatto.

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